ricerca www, html, w3c
Il www nasce nel 1989 ad opera di Tim Berners Lee, ricercatore del Cern -laboratorio europeo per lo studio della fisica delle particelle- che pensò al world wide web come ad uno strumento agile atto a permettere lo scambio di informazioni in modo efficiente e facile tra i ricercatori di tutto il mondo.
Nel 1991 viene presentato al comitato di coordinamento del Cern di Ginevra dal quale viene approvato, ricevendo così il suo primo riconoscimento ufficiale.
Questo strumento ideato per la comunità scientifica si trasforma in modo decisivo in qualcosa di fruibile per il mondo intero quando nasce il primo browser grafico, che consente la consultazione della rete come un ipertesto ricco di link ed immagini.
Questo contribuirà alla diffusione dell’uso di internet stessa.
Netscape Navigator, erede del primo NCSA Mosaic, messo in distribuzione gratuita sul web nel 1995 farà di internet e del web il territorio di convergenza tra i vari media.
L’html –hypertext markup language- linguaggio di marcatura basato su testi utilizzato per il www consente di definire, attraverso dei tags, un insieme di caratteristiche formali, links etc leggibili da browser diversi.
Le sue origini sono coeve del www e hanno la stessa motivazione: rendere facilmente fruibili patrimoni di conoscenza.
Siamo oggi arrivati alla versione 4.01 di html, ma non andrà oltre in quanto è stata abbandonata la sua evoluzione a favore di altri linguaggi come xml -versione semplificata di sgml- nato per superare i limiti dell’html quali l’impossibilità di creare un contenuti diversi per diversi strumenti di visualizzazione e la creazione automatica di indici e sommari che renderebbero molto più semplice il lavoro dei motori di ricerca.
Sgml è appunto l’antenato dell’html, nato nel 1986, abbandonato a causa della sua estrema complessità che configgeva con le motivazioni che avevano spinto alla creazione del www.
Le prime versioni dell’ html permettevano solamentela scelta tra due tipi di carattere uno monospaced ed uno no. Solo nella versione 3.2 è stato possibile personalizzare l’aspetto dei testi attraverso i tag font color, size e face.
La versione 4.1 consente un supporto molto migliorato per la gestione dei fogli di stile (css) e delle tabelle la cui possibilità di formattazione è stata decisamente potenziata.
Il w3c –word wide web consortium- è l’organismo internazionale che definisce gli standard del web, presieduto dal solito Tim Berners Lee.
La sua missione è garantire la compatibilità di tutti i nuovi standard che le industrie propongono per il www. Una sorta di grande ordinatore di questo complesso e multiforme universo.
fonti :
bettetini, garassini, gasparini, vittadini
i nuovi strumenti del comunicare
ed. bompiani
http://www.wikipedia.org/ , enciclopedia on web
http://www.uga.edu/, university of georgia
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